Published on Ottobre 6th, 2015 | by admin

Recensione Drone DJI Phantom 3 professional

Con il DJI Phantom 3 professional siamo arrivati alla terza creazione da parte della DJI per quel che riguarda i Droni.

Il modello Advanced e il modello professional sono sostanzialmente gli stessi Droni ma, si differiscono l’uno dall’altro in quanto il professional riesce a registrare in  HD, FHD, UHD mentre l’advanced registra solo in HD e FHD.

La fotocamere è fissata al Drone motivo per il quale non può essere rimossa o addirittura sostituita, questo che da un alto potrebbe significare un limite dall’altro non lo è perché cosi si può interagire direttamente con le impostazione della fotocamera dal telecomando o da un dispositivo quale Smartphone o Tablet.

La fotocamera di 12 Megapixel inoltre è collegata ad un Gimbal (supporto grazie al quale la fotocamera riesce a mantenersi stabile per migliori riprese) a 3 assi.

Altra differenza tra i due modelli è determinata dai tempi di ricarica perché il carica batterie del Drone Professional è più potente (100 watt) rispetto al modello Advanced (57 watt), motivo per il quale i tempi di ricarica dell’Advanced sono maggiori.

Ultima differenza, è che i video registrati con il Drone Professional possono arrivare fino a 60 Mbps mentre con il Drone Advanced si fermano a 40 Mbps, tutto il resto è perfettamente identico tra i due modelli.

Il DJI Phantom 3 ha un peso di soli 798 grammi e le sue dimensioni sono di 29 x 29 x 18 centimetri.

Il DJI Phantom 3 viene comandato grazie ad un collegamento Wi-Fi da un radiocomando a 2,4 GHz, con una batteria da 6.000 mAh, con una portata fino a 2 chilometri, ma se dovreste per qualunque motivo uscire fuori dalla sua portata massima il DJI Phantom 3 è dotato di sistema che gli permette di tornare in automatico al punto in cui è partito.

Il radiocomando, è composto da due stick che godono di una particolare sensibilità e precisione, nel retro è posizionato un tasto che permette di avviare e bloccare la registrazione del video, la leva che serve per cambiare le diverse modalità e le rotelle per poter cambiare la posizione della videocamera.

Inoltre, il radiocomando è dotato di un sistema allungabile che rispettando i canoni della sicurezza, prevede un vano per poter fare alloggiare lo Smartphone o il Tablet in maniera così da poter usare lo schermo di quest’ultimi visto che il radiocomando non è dotato di uno schermo.

Tuttavia per riuscire a pilotare bene il DJI Phantom 3 è richiesta parecchia pratica, infatti per agevolare i primi utilizzi si trova pre-impostata la modalità principiante, che ne limita l’altezza e la distanzain maniera tale da permettervi di prendere confidenza con il Drone.

C’è da dire che il DJI Phantom 3 è un Drone pensato per volare con una stabilita garantita anche durante il volo al chiuso, e questo è possibile grazie alla tecnologia di cui è dotato e cioè la Vision Positioning System, che riesce a scansionare il terreno che si trova sotto al Drone in maniera da potersi sempre muovere nella più completa sicurezza, sfruttando sia i dati derivanti dalla fotocamera che quelli derivanti dagli ultrasuoni.

In compenso però la discesa rispetto ai modelli precedenti è davvero migliorata, cioè anche se pilotato a tutta la velocità la sua discesa riesce a mantenersi abbastanza veloce ma nello stesso tempo sicura, in quanto comunque riesce a compensare gli sbalzi di d’aria e le varie turbolenze provocate.

Il DJI Phantom 3 utilizza una batteria da 4.480 mAh con un’autonomia di volo fino a 30 minuti, tempo che certamente tende  avariare in base a diversi fattori e cioè può dipendere dal vento o magari dalla maniera in cui viene utilizzato il Drone.

Una pecca che presenta, potrebbe essere quella che il DJI Phantom 3 utilizza delle diversità per quel che riguarda l’utilizzo dell’applicazione relativa, tra gli utenti iOS (sono necessari iOS 8.O) e quelli Android (sono necessari 4.1.2 o superiori).

L’applicazione risulta essere molto funzionale in quanto oltre allo streaming che garantisce una notevole qualità(che permette un flusso dati trasmessi tramite una rete telematica via via che raggiungono la destinazione), si possono controllare tutti i parametri del volo, il livello di batteria, la posizione GPS, avviare e arrestare il video e scattare foto trasferibili poi sul lo smartphone.

Inoltre, una grande novità,sopratutto per coloro che lo usano per lavoro, come i giornalisti, e cioè è possibile condividere su YouTube, con una risoluzione di 720p i video dal Drone in diretta.

Sia che lo scegliete per un’utilizzo per il semplice gusto di pilotare un Drone sia per un’utilizzo un pò più professionale dal punto di vista delle foto e dei video mozzafiato che è possibile effettuare, il DJI Phantom 3 non deluderà di certo nessuno.

E’ certo che all’inizio, sarà  un pò difficile da utilizzare, ma con un pò di pratica e con la giusta prudenza, riuscirete a pilotarlo con facilità e perché no,  magari evitare danni, visto che comunque per acquistarlo non è prevista di certo una spesa piccolissima, infatti il suo costo, si aggira intorno ai 1000 euro il DJI Phantom 3 Advanced e intorno ai 1.400 per il DJI Phantom 3 Professional.


Recensione Drone DJI Phantom 3 professional admin

Voto Complessivo

Materiale
Design
Autonomia
Volo
Controllo
Camera

Summary:

4.2



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