Published on Ottobre 5th, 2015 | by admin

Recensione Drone Parrot Bebop

Il Parrot Bebop è un Drone quadricottero, utilizzato anche per usi professionali che gode di un sistema davvero innovativo.

Il corpo centrale ospita la centralina elettronica, la batteria e un’incredibile fotocamera già integrata da 14 megapixel con obiettivo fisheye che può controllare la visione del Drone fino a 180° e in grado di registrare video Full HD (1920x1080p), e dispone inoltre di una memoria interna di 8GB.

E’ disponibile in tre colorazioni diverse blu, rosso e giallo.

Il Parrot Bebop è costruito da polistirolo espanso, per garantire un peso non eccessivo risultando così abbastanza leggero, infatti pesa solo 390 gr, e se si aggiunge la carena aggiuntiva che serve per proteggere le eliche, arriva a 410 grammi, pur garantendo una buona resistenza.

Può raggiungere una velocità di circa 70 chilometri orari.

Il suo prezzo si aggira intorno ai 500 euro e se si sceglie il bundle con in aggiunta lo Skycontroller il suo prezzo si aggira intorno a poco meno di 1.000 euro, ma con esso aumentano alla grande anche le sue prestazioni, ma bisogna precisare a tal proprosito, che non è possibile comperare i due componenti separatamente.

Il Parrot Bebop si controlla facilmente con l’applicazione gratuita FreeFlight 3, (Lo Skycontroller lo ha già installato al suo interno)con un dispositivo smartphone o tablet, vedendo sul proprio display ciò che vede il drone e semplicemente con l’uso del pollice si può agire direttamente sulla telecamera per spostare la visuale di 180° oppure, filmare o scattare foto anche in verticale, oppure potete usare anche lo skycontroller come telecomando autonomo.

Il collegamento è garantito da due antenne WI-FI, dual-band MIMO, che garantiscono una portata di segnale fino ai 250 metri, il pilota può scegliere manualmente le frequenza che preferisce 2.4 e 5 GHz in caso ci fossero interferenze.

Sono tutti a tre assi, l’accelerometro, il giroscopio e il magnetometro, ed inoltre è dotato di un sensore ad ultrasuoni, accompagnato da un sensore di pressione che assicurano una portata fino a 5 metri.

È alimentato da una batteria3s da 1200 MAh, che garantisce un’autonomia di volo di 10 minuti circa, per un tempo di ricarica pari a 1 ora circa, quando si scarica il livello della batteria (viene indicato anche nello Skycontroller con 5 led bianchi) e il pilota non ha provveduto a farlo atterrare il Drone atterrerà da solo automaticamente.

Il chipset serve ad associare i dati del GPS con il GLONASS che aiutano a mantenere il Parrot Bebop, stabile anche ad alta quota.

Ancora, Il Parrot Bebop, è composta da 4 motori brushless Outrunner, da una carena esterna che si può agganciare e sganciare in base al tipo di volo che si vuole effettuare e cioè indoor oppure outdoor, e serve per proteggere dagli urti le 4 eliche autobloccanti a tre pale, (per una maggiore resistenza al vento è consigliata togliere).

Una delle sue particolarità è il tasto che ti riporta automaticamente il drone nello stesso posto da cui è partito “Return Home” questo grazie al GPS e agli altri sensori.

In dotazione si trovano due batterie con autonomia di volo pari a 11 minuti ciascuna.

Se si vuole esagerare allora il Parrot Bebop si può comandare anche con lo Skycontroller, che serve ad ampliare il segnale WI-FI arrivando fino a 2 kilometri, ed equivale ad una vera e propria stazione di pilotaggio, al centro del monitor gode di un apposito spazio per ospitare il vostro smartphone o il tablet.

È dotato di una porta HDMI alla quale si può collegare anche uno dei diversi tipi di occhiali compatibili First Person View (FPT), pilotando il Drone con il solo movimento della testa.

Monta la stessa batteria del Bebop Drone 1200mAh con un autonomia di 100 minuti per un tempo di ricarica tra i 60 e i 90 minuti, le sue dimensioni sono di 370x230x190 millimetri e un peso di 1550 grammi, e sfrutta il WI-FI a 2.4 Ghz e a 5.8 Ghz.