Published on Settembre 23rd, 2015 | by admin

Recensione Drone Parrot Rolling Spider

Rolling Spider è uno degli ultimi mini droni della Parrot, abbastanza economico, acquistabile con un prezzo davvero irrisorio poco meno di un centinaio di euro, risulta essere davvero facile da utilizzare e anche molto divertente, il Rolling spider è infatti consigliato soprattutto per via dell’ottimo rapporto qualità prezzo.

Dal suo nome Rolling spider (ragno volante) si intuisce che non è limitato solo ad un utilizzo in volo, ma è possibile sfruttarlo anche per camminare in terra, grazie alla presenza di due ruote, infatti per questo è consigliato per un uso sia in ambienti interni che in ambienti esterni.

Le sue ruote rimovibili attaccate tra loro da un’asse in carbonio servono principalmente come protezione contro i danni causati dalle eventuali cadute, e per poterlo fare avvicinare ad una parete con la possibilità di vedere questo mini drone effettuare arrampicate su pareti e soffitti come fosse quasi un ragno.

Il Rolling spider è possibile, a seconda dei propri gusti, averlo in tre diverse colorazioni Bianco, blu e rosso. Il Rolling spider è un quadricottero come tutti gli altri dotato di 4 eliche di plastica, di soli 55 mm.

E’ un drone molto piccolo, infatti le sue misure sono semplicemente di 140 mm x 55 mm x 85 mm con un peso di soli 55 grammi.

Controllare il Rolling spider è davvero semplice, basta scaricare su uno smartphone o un tablet, l’applicazione gratuita FreeFlight 3.0 disponibile sia per iOS che Android, connettere il telefono con i drone attraverso il Bluetooth, aprire l’applicazione e premere il tasto Take off ed il gioco è fatto il Rolling spider si solleverà in volo automaticamente.

Basterà rischiacciare lo stesso tasto per fare atterrare il drone e farlo camminare in terra grazie alle ruote, e in maniera molto facilitata, grazie ad un sistema di gestione avanzato, semplicemente muovendo lo smartphone o il tablet in avanti o in dietro, e per farlo girare, basta semplicemente, utilizzare il controller posto alla sinistra della schermata.

E’ possibile utilizzarlo attraverso due modalità di volo: una di volo normale per farlo alzare, abbassare o spostarlo verso destra e verso sinistra, mentre grazie all’altra modalità Ace, si possono effettuare virate di 90 e 180°.

La pecca principale del Rolling spider è la fotocamera non dotata di un alta risoluzione, ma solo VGA e comunque in grado di scattare foto a 640×480.

L’altra pecca è la batteria di 550mAh, che quasi come tutti gli altri droni, assicura un’autonomia di volo dai 5 ai 10 minuti a fronte di un tempo di carica di 1.30 circa, oppure è possibile caricarlo oppure per semplicemente collegarlo al computer per passare le foto e i video attraverso la presenza di una porta USB situata nel lato posteriore del drone.

È caratterizzato da un design abbastanza robusto, e in grado di assicurare una maggiore stabilità attraverso i due diversi sensori di cui è dotato e cioè un giroscopio e un accelerometro entrambi a 3 assi, in grado di aggiustare la posizione del drone, poi ancora, è dotato di un sensore ad ultrasuoni che controlla la quota del drone fino ad un massimo di 4 metri, accompagnato da un sensore di pressione che controlla l’altitudine.



Recensione Drone Parrot Rolling Spider admin

Voto Complessivo

Materiale
Design
Autonomia
Volo
Controllo
Camera

Summary:

3.4



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